domenica 3 giugno 2012

20 + 21 + 22/ 52 wp. Ultima chiamata per ...






... Ultima chiamata per il volo numero 20-21-22/52 wp!
Ebbene lo ammetto, mi son "distratta" un attimo e anzichè prenderlo il volo... l'ho perso!
Tento di recuperare con un post che contiene tutte e tre le foto che avrei dovuto mettere le scorse settimane.

Prima foto : tentativo di rivisitazione dei miei banali scatti a un soggetto su sfondo nero.
I commenti qui a casa son stati incoraggianti,  in sostanza è stata definita totalmente insignificante.
E' vero, forse non dice nulla, ma non è che per forza una foto debba dire qualcosa a tutti no? 
A me risulta simpatica e vivace.
Vivace? Si', vivace.
Le margherite sono per me fiori molto vivaci, punteggiano l'erba forti della loro semplicità.
Sono indomabili, crescono dove e quando pare e piace loro.
Non se ne stanno ordinate in fila, ma occupano lo spazio a loro disposizione in modo del tutto casuale.
Per me sono una sorta di campanello d'allarme, quando il mio prato si riempie di margherite è chiaro che mancano pochi giorni all'ordinario taglio del manto erboso.
Campanello d'allarme perchè, da quando mio papà non è piu' con noi è la sottoscritta a sobbarcarsi questo lavoro.   
Nel caso non fosse passato il messaggio tagliare l'erba NON MI PIACE per niente.

Seconda foto: nella mia zona ci sono ancora parecchi campi e gia' all'inizio della primavera nella mia testa inizia una specie di giochino.
Percorrendo la strada che mi porta in ufficio tutte le mattine, mi guardo intorno e mi chiedo cosa verra' seminato nei vari appezzamenti di terreno.
Mi piace seguire l'alternarsi delle stagioni guardando la natura, vedere i campi a riposo durante l'inverno, le arature che precedono le semine, tentare di capire se durante l'estate saranno gli alti fusti del granoturco a sbarrarmi la vista oltre una certa altezza, o se l'ondeggiare dorato delle spighe nelle giornate di vento riuscirà a ricordarmi vagamente la superficie del mare.
Saro' una nostalgica ma ricordo quando da piccola mio papà mi caricava sulla sua bicicletta e mi portava a fare un giro per la campagna, mi piace percepire che nonostante siano passati tantissimi anni alcune cose sono ancora identiche ad allora.
I fiordalisi che si fanno largo tra le spighe, i papaveri e anche il profumo dolciastro dei fiori di sambuco che è una carezza per l'anima.

Terza foto: giusto per non eccedere con i picchi glicemici dei ricordi , ecco un'immagine sciocca che ritrae due quindicenni alle prese con le foto  passatemi il francesismo...."ad minchiam".
Ehm... no.
Le due quindicenni sommando gli anni superano la settantina e per la cronaca siamo noi, in un autoritratto che esprime al meglio la nostra essenza.
Alt, essenza di vivacità, tale e quale quella della margherita con cui ho aperto il post.
Anche noi come le margherite siamo un po' indomabili e occupiamo lo spazio a nostra disposizione spesso in maniera del tutto casuale.
Speriamo  di scamparla e che anche questa foto, sia reputata come quella insignificante... :-)
Per dovere di cronaca, la mia cara compagna di blog Giuppy ha una grande passione per immortalarsi con il suo fidato iphone.
Io detesto comparire in foto, per mille motivi che non spiego ora.
Lei scatta ossessivamente, e secondo me è pure portata quindi potrei ingaggiarla per "soccorrermi" quando ho cali di creatività fotografica!

Bye. Ele